La Liguria è ancora un territorio antico e strano. Qui si possono ancora gustare una costa non inquinata da interventi umani, come le coste meravigliose Cinque Terre. Ma lo splendore delle sue coste non è l'unica caratteristica della Liguria.
La Liguria è la capitale degli UFO in Italia, dopo che il file Pier Fortunato Zanfretta. A quei tempi era un guardiano notturno in Liguria, e lui sostiene che ha vissuto, tra il 1978 e il 1981, 11 episodi di incontri con esseri alieni. Egli descrive questi alieni come grigio, alta quasi tre metri, con grandi occhi gialli triangolari.
Il problema di ipnosi regressiva - Bugie da una mente inconscia?
I pareri contrastanti degli esperti Gli psicoanalisti Mauro Moretti e Cesare Musatti, che Zanfrettas presentati alle sessioni di ipnosi regressiva, ha affermato che le dichiarazioni circa tali eventi sarebbe stato fatto in buona fede. Dall'altra parte, Roberto Pinotti ed Enrico Baccarini del Centro Ufologico Nazionale (CUN), tenendo anche importante il "caso Zanfretta", scrissero su UFO Notiziario che l'ipnosi sarebbe stata inquinata irrimediabilmente sono dall'intrusione di un ricercatore, Luciano Boccone .
L'ipnosi regressiva è considerata in genere un metodo molto non sono affidabili, poiché è facile per lo sperimentatore "alimentare" il paziente con falsi ricordi. Questo tipo di tecnica, infatti, non è più ammesso oggi in tribunale. Per la tesi della falsificazione depone anche il fatto che gli esseri disegnato da Zanfretta sono simili ad un mostro del film "Il mostro della laguna nera" del fumetto Zagor.
rote su UFO Notiziario che l'ipnosi sarebbe stata inquinata irrimediabilmente sono dall'intrusione di una, ricercatore Luciano Boccone.L'ipnosi regressiva è considerata in genere un metodo molto non sono affidabili, poiché è facile per lo sperimentatore "alimentare" il paziente con falsi ricordi. Questo tipo di tecnica, infatti, non è più ammesso oggi in tribunale. Per la tesi della falsificazione depone anche il fatto che gli esseri disegnato da Zanfretta sono simili ad un mostro del film "Il mostro della laguna nera" del fumetto Zagor.
Le dichiarazioni dei testimoni '- Qualcosa di strano è successo davvero in Liguria
Alcuni testimoni, tra i quali diversi colleghi di Zanfretta, nonché numerosi residenti dei comuni di Torriglia a Genova dichiarato di aver assistito a strani episodi correlati ai presunti rapimenti. Il maresciallo Carlo Toccalino, che la notte tra il 6 e 7 dicembre 1978 era di turno per l'operatore della cooperativa di guardianaggio, ha detto per esempio un'intervista che poco prima del primo incontro presunta, avvenuto intorno al 24, Zanfretta aveva chiesto aiuto per i suoi colleghi via radio esclamando: "Dannazione, sono troppo hugly Non sono uomini, non sono uomini!". Proprio in quei tempi, alcuni abitanti della vicina Torriglia avrebbero visto dove brillano forte in direzione del luogo Zanfretta è stato trovato.
Allarmati dall'interruzione del contatto radio, i colleghi Walter Lauria e Raimondo Mascia hanno messo su alla ricerca di Zanfretta: lo trovarono tand affermato che il suo corpo era molto caldo nonostante il freddo della notte. Zanfretta era in stato confusionale e febbricitante.
ge è realmente accaduto in LiguriaAlcuni testimoni, tra i quali diversi colleghi di Zanfretta, nonché numerosi residenti dei comuni di Torriglia a Genova dichiarato di aver assistito a strani episodi correlati ai presunti rapimenti. Il maresciallo Carlo Toccalino, che la notte tra il 6 e 7 dicembre 1978 era di turno per l'operatore della cooperativa di guardianaggio, ha detto per esempio un'intervista che poco prima del primo incontro presunta, avvenuto intorno al 24, Zanfretta aveva chiesto aiuto per i suoi colleghi via radio esclamando: "Dannazione, sono troppo hugly Non sono uomini, non sono uomini!". Proprio in quei tempi, alcuni abitanti della vicina Torriglia avrebbero visto dove brillano forte in direzione del luogo Zanfretta è stato trovato.
Allarmati dall'interruzione del contatto radio, i colleghi Walter Lauria e Raimondo Mascia hanno messo su alla ricerca di Zanfretta: lo trovarono tand affermato che il suo corpo era molto caldo nonostante il freddo di quella notte. Zanfretta era in stato confusionale e febbricitante.
Durante il sopralluogo durante il giorno dopo sarebbe stato notato sul terreno due impronte a ferro di cavallo con un diametro di circa tre metri. Lo spessore è di circa 15 cm. Successivamente è stato compilato il "Rapporto informativo circa l'avvistamento di oggetti volanti non identificati e umanoidi da Fortunato Zanfretta", sarà inviato alla Pretura di Genova.
Una vita distrutta tra scienza e superstizione in Liguria
Sotto ipnosi, Zanfretta ha detto che avrebbe sofferto esami clinici a bordo di un UFO. Si riporterà, inoltre, che il presunto alieno avrebbe manifestato l'intenzione di spostare in futuro sulla Terra.
La storia di Zanfretta ha ispirato, nel 1984, un libro giunto oggi alla sua terza edizione, a firma del giornalista Rino Di Stefano, che può essere considerato "il padre del caso Zanfretta".
Zanfretta afferma inoltre che la storia degli eventi che ha provocato ripetuti episodi di derisione e umilianti invadere la sua vita privata: ". Gente sconosciuta mi telefono, non so quello che ho visto, però li ho visti io non sono un bugiardo"..
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