Dopo aver subito un ictus all'età di 54 anni, avevo paura che la mia vita era quasi alla fine. Molti generi differenti di medici dovevano eseguire test su mio cervello, il mio sistema circolatorio, le mie gambe e il mio cuore solo per scoprire che cosa ha causato l'ictus. Ho dovuto iniziare un periodo di lento recupero al re-imparare molte cose.
Ho dovuto imparare a camminare senza trascinando la mia gamba destra e inciampare e cadere. Ho dovuto imparare a parlare in pieni frasi. Ho anche dovuto imparare molte delle parole che avevano sono state memorizzate nel mio cervello per anni. Essendo giusto consegnato, ho trovato non potrei scrivere o digitare il modo in cui che ho avuto prima della corsa e io certo non potevo portare nulla nella mia mano destra. La sensazione era anche andata nel mio lato destro, così non ho potuto dire se l'acqua era troppo caldo quando lavato le mani.
Anche se c'erano così tante cose che non ho potuto fare come una volta avevo fatto loro, sono stato molto fortunato che avevo vissuto. Ora, tutto quello che dovevo fare era di essere paziente, mentre i medici ha stabilito che cosa aveva causato il tratto. Dopo settimane di test e avendo diverse condizioni escluse, sembrava che non ci potrebbe essere una ragione perché io dovrei aver avuto un ictus nel lato sinistro del mio cervello.
Appena tenuto la mia fede, dettero grazie ad essere vivo e il paziente sono rimasti tutti i test sono stati eseguiti. Ad avere una procedura cardiaca fatta, si è scoperto che ho avuto una cardiopatia congenita, chiamato un difetto del setto atrio, o ASD. Ciò significava che ho avuto un buco nel mio cuore, da quando sono nato. I medici erano stupiti che non era stato scoperto prima e che non avevo avuto problemi fino a quando ero 54. È stato stabilito che necessario aprire cardiochirurgia per correggere il difetto.
Due giorni prima del mio compleanno 55A, io ero ricoverato in ospedale per avere eseguita la chirurgia a cuore aperto. Ero estremamente fortunato ad avere un chirurgo che potrebbe fare la chirurgia attraverso una piccola incisione nel mio fianco, piuttosto che aprire il mio petto. Che di per sé è stato un miracolo, ma ho continuato a dare grazie e lode a Dio per guardare sopra di me e di tenermi sicuro e ha chiesto per un altro miracolo come sono andato per la chirurgia.
Ho detto il mio chirurgo e il suo staff che Dio era con me e con loro come hanno eseguito l'intervento chirurgico delicato, coinvolto. Come sono stato messo sotto anestesia, mi sentivo una calma, sapendo che ero nella cura di Dio. Ore più tardi mi svegliai e si rese conto che le cose erano andate esattamente come che aveva previsto il chirurgo e stavo per essere bene. I miei medici tutti pensavano che fosse un miracolo che non avevo avuto problemi di salute o malattie dovute al buco nel mio cuore. Ma dopo l'intervento chirurgico, è diventato chiaro quanto è grande un miracolo è stato quando ho scoperto il mio chirurgo aveva trovato un secondo foro e riparato al tempo stesso.
Ora sto pienamente recuperato con solo effetti minimi di tratto o l'intervento chirurgico. Posso sentire caldo temperature, ricordare e usare parole, camminare senza inciampare e non avere qualsiasi difficoltà a parlare. Due giorni dopo l'intervento chirurgico, sono stato fino a piedi. I medici, ha detto che la mia fede era importante per la mia guarigione come fossero a fissare il mio disturbo. Il miracolo di guarigione la mia mente e il corpo è probabilmente il più grande miracolo che una persona potrebbe mai avere e la possibilità di continuare a vivere la vita è il miracolo più grande del mondo.
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